sabato 12 dicembre 2009

I dialoghi improbabili del Dr. Van Harper - n°17

Alcune volte mi capita d’incontrare il fantasma del Van Harper passato. Ma in genere viene citato per plagio dai legali di Charles Dickens.

"Buongiorno Dr. Van Harper".
"Marley, non ti avevo riconosciuto".
"Capita, la gente mi scambia spesso per Keith Jarrett. Deve essere per via dei miei trascorsi musicali con Art Blakey, Charles Lloyd e Miles Davis, della mia tecnica d’improvvisazione che abbraccia diversi generi e di questo pianoforte a coda".
"Cosa ci fai qui?".
"Mi rilassa. Inoltre adoro viaggiare".
"In ascensore?".
"Citando il Dr. Van Harper 'mi piace viaggiare ma mi terrorizzano i fusi orari'".
"Quando avrei detto che mi piace viaggiare ma mi terrorizzano i fusi orari?".
"Adesso".
"Interessante. Ora però devo andare".
"Scende al quarto piano?".
"No, mi volto dall’altra parte".

Van Harper Classic: Sostiene Camisi – n°12

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